”Piango, mi tremano le mani”: Emma Marrone commossa mentre suona la chitarra del padre per la prima volta dopo la sua morte, le emozionanti immagini – Gossip.it

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  • La cantante 41enne a tre anni dalla scomparsa del genitore non aveva mai toccato lo strumento
  • Ora ha voluto per la prima volta suonarlo di nuovo, ed è stato subito un tuffo nei ricordi
  • Con le lacrime agli occhi ha intonato “Brutta storia”, il video condiviso sul social

Emma Marrone con le lacrime agli occhi e le mani tremanti ha deciso per la prima volta di suonare la chitarra che è stata di suo padre Rosario.

A circa tre anni dal decesso del genitore – venuto a mancare per una leucemia nel settembre del 2022 – la cantante salentina ha trovato il coraggio di riprendere in mano lo strumento. Ed è stato subito un turbinio di ricordi ed emozioni.

Sul social ha condiviso un video in cui seduta su un divano con la chitarra in mano intona il suo brano “Brutta storia”.

Vicino alle immagini ha scritto: Piango perchéQuesta chitarra apparteneva a Ros. E mannaggia tutte cose ..!!!”.

“E suono di m***a perché mi tremano le mani… Ma dopo tanto tempo ho trovato il coraggio di accendere l’amplificatore per sentire il suo suono inconfondibile… Questa è la verità… E io sono questa cosa qua”, ha aggiunto.

Poi un’altra foto scattata sempre sullo stesso divano in cui i suoi occhi appaiono lucidi di pianto.

Tra i primi a commentare la clip, la sua collega e amica Elisa, che ha scritto: “Ti voglio bene. Questa cosa qua che tu sei, è perfetta”.

Emma, nata a Firenze ma cresciuta in provincia di Lecce, era molto legata al papà.

L’uomo si è spento a 66 anni dopo circa un anno di lotta contro il male scoperto nell’autunno del 2021.

Lo scorso anno, in occasione del secondo anniversario della scomparsa di Rosario, la 41enne aveva scritto su Instagram: “Voglio ricordarti oggi papà. Non domani. Perché la morte non esiste. Forse è solo un’invenzione. Il dolore invece esiste e aumenta ogni giorno. Si impara solo a gestirlo. Si impara a conviverci ogni giorno. Io salgo sul palco papà. Come avresti voluto tu. L’amore della gente mi aiuterà a superare queste brutte giornate. Ti amo Ros. Le notti in cui piangevi accanto a me. Io conservavo le tue lacrime”.

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