Per chi ha visto Unica su Netflix l’intervista di Ilary Blasi nel salotto di Verissimo, ospite della sua amica Silvia Toffanin, è stata perlopiù un ripasso, visto che, oltre a ripetere quello che aveva raccontato di suo pugno sulla piattaforma, Ilary a quella testimonianza ha aggiunto poco e nulla. Durante l’intervista, durata mezz’ora a fronte dei 65 minuti di quella di Belén Rodriguez a Domenica In, Ilary Blasi ha riaffrontato la fine del suo matrimonio con Francesco Totti ripercorrendo la scoperta del tradimento, le bugie, l’omertà di Roma e la vicenda dei Rolex e delle borse griffate come se stesse ripetendo la poesia di Natale, aggiungendo però due dettagli: le scuse ai giornalisti per averli insultati proprio a Verissimo quando si stavano rincorrendo le voci sulla rottura e l’ipotesi che Totti possa averla tradita altre volte nel corso del loro matrimonio pur non avendone le prove. Fossimo stati in Silvia Toffanin, però, qualche domanda in più a Ilary Blasi dopo l’uscita di Unica gliel’avremmo fatta considerando che, oltre a rendere noti gli accadimenti a chi non ha avuto modo di vedere il docufilm su Netflix, sarebbe stato interessante tirare fuori qualcosa di più.
Noi di domande che potevano essere formulate a Ilary ne abbiamo selezionate tre, con la speranza che prima o poi ci sia l’occasione per fargliele di persona.
Che reazione ha avuto Francesco Totti all’uscita di Unica?
Era la domanda più immediata che, però, non è arrivata né all’inizio né alla fine dell’intervista di Verissimo. Poco dopo l’uscita di Unica su Netflix Francesco Totti ha commentato, in maniera lapidaria, l’operazione al Corriere con una frase semplicissima: «Faccia e dica quello che vuole». Tralasciando la dichiarazione pubblica, la vera curiosità era: Francesco Totti ha contattato Ilary Blasi dopo che Unica ha iniziato a scalare la classifica dei titoli più visti su Netflix? Che cosa le ha detto? E, soprattutto, è mai arrivata sul tavolo una minaccia per far saltare gli equilibri della coppia davanti al tribunale?
La reazione di Bastian Müller
In Unica non è nemmeno menzionato, eppure sarebbe stato carino coinvolgerlo non tanto per il racconto di quello che è stato, ma per quello che adesso Ilary Blasi sta vivendo. Tralasciando il fatto che alcuni pensano che una parte di Ilary sia ancora innamorata di Totti – cosa che emergerebbe da alcune risposte e da alcune frecciatine presenti in Unica -, viene da chiedersi in che maniera Bastian Müller sia stato vicino a Blasi durante la lavorazione del docufilm e, soprattutto, cosa abbia avuto da dire dopo, magari commentando anche le uscite di Totti nella famosa intervista al Corriere del 2022. Mistero.
Perché un docufilm e non un’intervista?
Sembra una domanda banale, ma non lo è. Tra raccontarsi di proprio pugno e affidarsi a qualcun altro c’è una bella differenza e, visto che noi stessi pensiamo che le due cose non siano paragonabili, sarebbe stato opportuno chiedere a Ilary Blasi: la forma del docufilm ha avuto la meglio su un’intervista cartacea o televisiva per quale ragione? Poter controllare tutto dall’inizio alla fine oppure per via del cachet che molto probabilmente nessun’altra rete televisiva si sarebbe potuto permettere? Una risposta forse sarebbe intuibile, ma sarebbe stato interessante scoprire in che maniera Ilary avrebbe affrontato la questione, se con la sua consueta schiettezza e ironia oppure no.
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