diPaolo Morelli
Musicista e cantante, aveva 79 anni. Nato a Rodi Garganico si trasferì con la famiglia a Torino negli anni 60 lavorando anche nella fabbrica Lancia di Chivasso. Il fratello Umberto: «Momento di grande dolore»
Si è spento a Cuneo, all’età di 79 anni, Franco Tozzi, musicista e fratello maggiore di Umberto.
Aveva decine di singoli e sei album all’attivo, all’interno di una carriera molto lunga, avviata negli anni Sessanta con la band dei Kansas e coronata da una partecipazione al Festival di Sanremo nel 1965, con Non a caso il destino (ci ha fatto incontrare), dove poi tornò l’anno dopo insieme a Bobby Vinton con Io non posso crederti.
Nato a Rodi Garganico (Foggia), si è trasferito con la famiglia a Torino negli anni Sessanta, poi ha lavorato allo stabilimento Lancia di Chivasso. Un lavoro che poi ha lasciato per dedicarsi alla carriera musicale. Con la sua band, peraltro, ha esordito anche Umberto come chitarrista. Negli anni, poi, la popolarità di quest’ultimo ha superato quella del fratello maggiore. «Ringrazio dal profondo del cuore tutte le persone che mi sono vicine in questo momento di grande dolore. Riposa in pace, Franco», ha scritto Umberto Tozzi su Facebook.
La carriera di Umberto nella band di Franco Tozzi è proseguita fino al 1975, ma i due fratelli non hanno mai smesso di collaborare pur conducendo carriere musicali separate. Come ad esempio nel 1995, quando per l’album Ecco perché inciso per Duck Record, Franco inserì un brano scritto appositamente per lui da Umberto. È del 2016, invece, l’album Cinquanta che celebra i 50 anni di carriera di Franco Tozzi. Per ricordare anche l’esordio di successo con I tuoi occhi verdi del 1965, canzone che riuscì a vendere 800 mila copie.
Su Instagram
Siamo anche su Instagram, seguici: https://www.instagram.com/corriere.torino/?hl=it
La newsletter del Corriere Torino
Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Torino e del Piemonte iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Torino. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 7 del mattino. Basta cliccare qui
Source link