- La 46enne e la ‘iena’ 50enne hanno annunciato l’addio a marzo
- Oggi continuano a frequentarsi e volersi molto bene
- Insieme hanno due figli e non ci sarà un ritorno di fiamma
Ludmilla Radchenko e Matteo Viviani si sono lasciati, ma senza drammi né rancori. A quattro mesi dall’annuncio della separazione, l’ex coppia continua a mostrarsi unita, stavolta in un selfie condiviso da lei su Instagram che li ritrae sorridenti durante una serata spensierata.
Nonostante la decisione di porre fine al loro matrimonio, Ludmilla – ex Letterina di ‘Passaparola’ e oggi artista – ha scritto: “Sono passati 4 mesi da quando abbiamo deciso di separarci. E finalmente, ci siamo arrivati davvero”. Parole che lasciano spazio a una riflessione più profonda sul tipo di rapporto che li lega ancora.
I due, sposati nel 2013 dopo cinque anni di fidanzamento, sono genitori di Eva, nata nel 2012, e Nikita, nato nel 2017. Il loro legame, seppure trasformato, resta saldo e centrato sul benessere dei figli. “Serata di chiacchiere vere, senza drama e sarcasmo, un brindisi ai nostri figli, ai loro bisogni equilibri e desideri, e persino qualche risata sulle nostre follie passate”, ha raccontato Ludmilla.
A chi aveva ipotizzato un ritorno di fiamma, lei ha risposto con chiarezza: “Non ‘una pausa’, non ‘vediamo come va’… ma una separazione vera e propria. E no, non è un ritorno di fiamma”.
Il sentimento tra loro non è svanito, ma ha cambiato forma. “È solo che, anche da ‘ex’, certi equilibri non si rompono… si trasformano”, ha spiegato ancora. E poi, con un tono più ironico ma sempre affettuoso, ha aggiunto: “Spoiler: si può volersi bene anche senza volersi indietro”.
Infine, la 46enne ex modella ha definito la loro separazione come “la più evoluta del secolo”: “Chi l’avrebbe detto? La separazione più evoluta del secolo direi. Insomma, anche qui siamo riusciti a trasformare l’utopia nella realtà”. “E oggi, dopo doverose nuvole e turbolenze superate, l’aria è finalmente leggera. E pure la sangria non era male”, ha concluso.