Da George Clooney a Meghan Markle, da Liza Minnelli al Principe William, passando per Kim Kardashian: una classifica dei matrimoni vip più costosi
Come nelle favole: ecco come dovrebbe essere per molti il matrimonio da sogno. Con castelli disneyani dove dire sì, torte a venticinque piani, fioriture in ogni angolo, un sassofonista dall’aria malinconica e un banqueting da Kardashian. Ma anche i sogni vogliono le loro ispirazioni. Le star di Hollywood (e non solo) sono bravissime a mettere da parte ogni spending review per eventi che si consumano in poche sfrenatissime ore.
Quali sono stati i matrimoni più costosi dei vip? JustJared ha stilato una classifica dei fiori d’arancio più sfarzosi. Nella top 10 troviamo l’Italia come meta preferita e coppie come Tom Cruise e Katie Holmes, convolati nel 2006 al Castello Odescalchi; ma anche Liza Minnelli, ovviamente Harry e Meghan e l’iconico Clooney. Andiamo a scoprire i Paperoni dei matrimoni, dal meno al più esoso.
In principio era il castello Orsini-Odescalchi, nella cornice lacustre e italianissima di Bracciano. Anno 2006, la sposa vestiva Armani, Bocelli cantava e la torta aveva cinque piani.
L’attrice e il milionario due volte sposi nel 2009: informalmente al municipio di Parigi e molto più formalmente al teatro La Fenice di Venezia, un contesto tanto sfarzoso quanto solenne e significativo. I candelabri svettavano tra le vibes dorate della platea.
Una parata di stelle, da Elizabeth Taylor a Michael Jackson, per un matrimonio newyorchese alla Marble Collegiate Church. La coppia investì molto sulla musica e l’orchestra, da 60 elementi. La spesa però fu inversamente proporzionale alla durata del matrimonio: solo un anno e mezzo.
Avevano detto sì nel 2015 nel resort The Breakers a Palm Beach, con un evento a tema Tropici. La sposa indossava gioielli del valore di 7 milioni di dollari. 7 anni dopo, il divorzio.
Tutti dicono I love you a Venezia. Soprattutto una coppia innamorata dell’Italia come George e Amal, sposi nel 2014 tra le meraviglie del Canal Grande e palazzo Ca’ Farsetti. Tutto il mondo si fermò a rimirare questa pagina rosa da rotocalco, nonché lo scapolo d’oro pronto a consegnare il suo cuore. Furono spesi 3 milioni solo per il pernottamento degli ospiti e la sicurezza.
Due tra i Millennials più amati, patinati, eterni ragazzi. Anche loro si sono sposati in Italia, a Borgo Egnazia nel 2012. La festa è durata una settimana. Jessica ha detto sì indossando un Giambattista Valli rosa.
Tutti hanno i propri Royals: agli americani è toccata la dinastia Kardashian. Nel 2012 le sfarzose nozze della figlia maggiore con il giocatore di basket Kris Humphries a Montecito. Torta alta quasi 2 metri, abito in cristalli Swarovski, Robin Thicke come performer. Il divorzio è arrivato dopo 72 giorni.
In Inghilterra, con le loro tradizioni, i Reali sanno essere più esosi del lusso disinvolto delle Kardashian. ABC News parla di 34 milioni spesi per le nozze, cifra che comprendeva la cerimonia e i festeggiamenti che ci hanno fatto sognare, inclusa la costosa groom cake, a base di biscotti al cioccolato.
Spese pazze nel 2018 a Windsor, per uno dei matrimoni (tuttora) più chiacchierati del secolo, chiacchierato quanto la coppia. In proporzione, una somma enorme è stata destinata alla sicurezza di sposi e invitati.
William e Harry non hanno speso poco, ma non hanno raggiunto lo sfarzo dei loro genitori, all’altare della Cattedrale di St Paul nel 1981. Con exploit tipo 27 torte nuziali, alte un metro e mezzo l’una, e il vaporoso abito da sposa meringa-like di David ed Elizabeth Emanuel.
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