Festival di Sanremo 2025: i titoli delle canzoni in gara


Carlo Conti ha rivelato i titoli delle canzoni in gara al Festival di Sanremo 2025, durante il programma “Sarà Sanremo”. Ecco quali sono. Ad accompagnare il titolo, anche una breve dichiarazione dell’artista sul contenuto del brano:

 Francesco Gabbani – Viva la vita : “Una celebrazione della vita in quanto tale”

Clara – Febbre : “Come la vita, la febbre sale e scende”

Achille Lauro – Incoscienti giovani: “Si ispira a delle storie vere, parla un po’ di noi”

Brunori Sas – L’albero delle noci: “Parla della gioia e della rivoluzione che porta una nuova nascita”

Shablo feat. Guè, Joshua e Tormento dei Sottotono – La mia parola: “Loro sono la mia parola”, per Shablo circa i suoi colleghi,  per Guè “non sono in gara”

Giorgia – La cura per me : “Parla del riuscire a concedersi un’evoluzione attraverso la cura di sé”

Emis Killa – Demoni: “Parla di una notte d’amore”

Marcella Bella – Pelle diamante: “Racconta donne sicure, che non devono chiedere mai, che hanno la pelle dura quasi come il diamante”

Gaia – Chiamo io chiami tu: “Parla della poetica dell’indecisione, del tentativo di uscire da un limbo”

Simone Cristicchi – Quando sarai piccola: “Una canzone speciale, intima, che racconta di quando con il passare del tempo diventiamo genitori dei nostri genitori”

Irama – Lentamente: “Una canzone diversa, trasparente, che mi mette a nudo”

Serena Brancale – Anema e core: “Racconta uno stile di vita, le cose che fai bene con l’anima e core”

Olly – Balorda nostalgia: “Parla di nostalgia, una sensazione molto nota alla gente di mare come noi genovesi, sia per cose che si sono vissute sia per quelle che non si sono vissute”

Elodie – Dimenticarsi alle 7: “È un dramma”

Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore: “Una storia macerante d’amore”

Tony Effe – Damme ‘na mano: “Una canzone personale e passionale, c’è della romanità”

Sarah Toscano – Amarcord: “Parla di nostalgia, del rivivere un ricordo e del perché deve rimanere tale”

Rocco Hunt – Mille vote ancora: “Parla della mia storia e della mia terra”

Lucio Corsi – Volevo essere un duro: “Parla di questo mondo che ci vorrebbe infallibili, ma siamo appesi ad un filo”

Noemi – Se t’innamori muori: “Tutti quanti abbiamo paura di esporci, ma se ti innamori muori, serenamente”

Bresh – La tana del granchio: “È una canzone ubriaca, che spiega di come è difficile spiegare certe emozioni forti”

Rose Villain – Fuorilegge: “Parla di desiderio, che ha quella parte struggente, ma che ti fa sentire vivo”

Willie Peyote – Grazie ma no grazie: “Per tutte quelle volte che ti cadono le braccia, ti offrono qualcosa e ti viene da dire Grazie ma no grazie”  

Modà – Non ti dimentico: “È una canzone d’amore, di quelle che hanno fatto innamorare il pubblico dei Modà”

Fedez – Battito: “È una moltitudine, è una dicotomia tra una canzone d’amore dedicata ad una donna, ma quella donna è la depressione”

Francesca Michielin – Fango in Paradiso: “C’è del disagio in questo pezzo, il tipo mi ha lasciato e ho pensato di buttare dentro tutto una canzone”

Rkomi – Il ritmo delle cose: “Nasce da un bisogno di accogliere il disordine delle cose, invece di evitarlo”

Coma_Cose – Cuoricini: “L’ultima volta abbiamo portato una ballad, chissà questa volta potremmo avere portato un’altra ballad”

Joan Thiele – Eco: “Una canzone che parla dell’importanza di affrontare le proprie paure e di difendere le proprie idee, sempre”

The Kolors – Tu con chi fai l’amore: “È il nostro modo per celebrare il momento in cui guida l’istinto, non gli schemi e i ragionamenti”

Durante la serata è stato decretato che le  nuove 4 proposte saranno Vale LP, Lil Jolie, Alex Wyse e Settembre.

Il Festival di Sanremo si svolgerà dall’11 al 15 febbraio 2025.

(Foto Getty Images)





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