Sanremo 2025 non è ancora iniziato ma Fedez, come da previsioni, è già stato incoronato concorrente più chiacchierato e divisivo del Festival. Nella passerella dei 30 big in gara a Sarà Sanremo, il rapper è sembrato sottotono e confuso oltre ad essere stato l’unico tra i cantanti ad uscire da un’entrata diversa e pare, a non fermarsi nella sala stampa del Teatro del Casinò di Sanremo. Sui social, ma sui media (e al bar) ognuno ha voluto dire la sua dimostrando come ad oggi lo scettro del personaggio più mediatico sia suo. A smorzare le polemiche, Annamaria Berrinzaghi, detta Tatiana, la mamma e manager di Federico.
Come sta Fedez? Risponde mamma Tatiana
Contattata telefonicamente da Adnkronos, la mamma di Fedez ha voluto tranquillizzare i fan sulla salute del figlio con uno stringato “Niente di grave”, a cui poi ha aggiunto, “più di questo non voglio dire”. Tatiana, da sempre molto vicina al figlio anche professionalmente, ha così smentito le teorie catastrofiche del web sulle reali condizioni del 35enne, rincuorando chi si è preoccupato vedendolo confuso e disorientato.
La parlantina rallentata, molto diversa da quella a cui ci ha abituati dal tavolo dei giudici di X Factor o nelle sue invettive social, il viso spento, lo sguardo perso e l’andatura claudicante: “come sta Fedez?” è stata la domanda più gettonata nella serata di mercoledì sera. Impossibile non pensare ai suoi problemi di salute fisica e mentale di cui ha sempre parlato con schiettezza. Proprio nella cornice di Sanremo, sono avvenuti alcuni episodi legati al malessere emotivo e psichico, raccontati da Federico in prima persona. Nel 2021, prima di salire sul palco dell’Ariston con Francesca Michielin, a causa dell’agitazione, ha poi confessato di aver avuto “un attacco di panico come non ne avevo da quando ero adolescente”.
“Sono stato male, vedevo tutto sfocato, mi mancava il respiro ed ero in panico totale. Ho dovuto chiamare il mio psichiatra e la mia terapista che insieme mi hanno calmato”, il suo racconto. Nel 2023, un altro mental breakdown: “Non ero lucido, ho fatto cose strambe e ho messo a rischio la stabilità della mia famiglia”, ha spiegato a Domenica In un anno fa, “dopo Sanremo se non fosse già stato evidente, ero nel culmine della mia poca lucidità”.
Il riferimento era all”attacco ipomaniacale durante Sanremo 2023 e l’effetto rebound causato dallo stop di tutti gli psicofarmaci che iniziavano ad avere effetti collaterali importanti. “Per due settimane non riuscivo a camminare, con i crampi alle gambe, non distinguevo i sogni dalla realtà, ho avuto disorientamento, è stata tosta”, ha confessato, “ma la più grande difficoltà è venuta quando non avevo più farmaci e sono caduto in una depressione profonda”.
Non tutti però credono nella sua buona fede. La tesi della strategia di marketing, una costante quando si parla dei Ferragnez, per creare hype e far parlare di sé. A metterlo nero su bianco anche Selvaggia Lucarelli che il rapper ritroverà al Dopofestival. “Dopo tutto quello che è successo quello che ha fatto, quello che è stato scritto, ancora non avete capito che si mette in modalità vittima per far parlare di sé quando si parla troppo poco di lui o quando non se ne parla come dice lui”, ha scritto la giornalista sulle sue storie IG.
“Nel podcast, nell’insultare i giornalisti, nel fare feste per due giorni consecutivi sembra spavaldo e in forma. Per il pubblico di rai 1 si è già rimesso in modalità piagnino per prendersi la scena”, ha continuato la giurata di Ballando, per poi concludere tranchant, “Per il resto, se stai male ti curi. Non cerchi il palco, perché il palco non cura”.
Con Battito, la canzone presentata a Sanremo, si è ripromesso di andare contro tutto e tutti e navigare nella tempesta (“Solo io e la mia penna contro il resto del mondo”) pur di essere fedele a se stesso e alla sua arte. Un brano che parlerà di “una dicotomia tra quella che può essere una canzone d’amore dedicata a una donna, ma quella donna è impersonificata nella depressione”. Viste le premesse, dall’11 al 15 febbraio ne vedremo delle belle.
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