L’attore australiano è il super ospite della puntata di stasera, giovedì 8 febbraio, sul palco dell’Ariston
Russell Crowe è ospite al Festival di Sanremo nella serata di giovedì 8 febbraio 2024. Amadeus, dopo averlo annunciato con un’incursione al Tg1, è pronto ad accoglierlo sul palco dell’Ariston insieme alla sua band la The Gentlemen Barbers con cui è in tour.
russell Crowe a sanremo
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“Mi ha scritto una lettera molto carina, di grande affetto per il Festival” ha raccontato Amadeus nei giorni scorsi sottolineando come Russell Crowe arriverà a sue spese all’Ariston. “Viene per il piacere di esserci. Parte dall’Australia il 6 quando finisce di girare, il 7 è a Sanremo e l’8 sul palco”. Si esibirà con la sua band e interagirà con Amadeus, probabilmente non mancheranno i riferimenti a Il Gladiatore lo storico film con cui ha vinto l’Oscar come miglior attore protagonista nel 2001. E proprio nel 2001 Russell Crowe arrivò a Sanremo nell’anno in cui il Festival era condotto da Raffaella Carrà. In quell’occasione suonò con la band 30 Odd Foot of Grunts. L’Italia è nel suo cuore e ha recentemente scoperto di avere origini italiane di Ascoli Piceno: “C’è anche un legame di sangue” ha detto per sottolineare il suo amore per il nostro paese.
passione per la musica
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“In realtà sono una rockstar” ha raccontato Russell Crowe presentando la scorsa estate il tour con la sua band che ha fatto tappa anche in Italia. Da giovane, infatti, sognava di fare il cantante ma con la sua prima band non riuscì a raggiungere il successo. La sua vita ha poi preso una piega diversa, si sono spalancate le porte di Hollywood per il ragazzo nato a Wellington, Nuova Zelanda, il 7 aprile 1964. Dopo i primi ruoli in patria, si trasferisce negli Stati Uniti dove inizia la sua carriera dorata fatta di successi con l’Oscar per Il Gladiatore, le candidature per A Beautiful Mind, la vittoria come miglior attore in una miniserie per The Loudest Voice – Sesso e Potere.
la biografia
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Russell Crowe nel 2003 sposò l’attrice e cantante Danielle Spencer con cui ha avuto due figli, ma la coppia si è prima separata nel 2012 e poi ha divorziato nel 2018. Agli esordi in Australia ha recitato anche nella soap opera ancora in onda Neighbours il cui format produttivo ha ispirato la realizzazione di Un Posto al sole in Italia. Grazie al successo di critica di Skinheads del 1992 Russell Crowe ha varcato l’Oceano arrivando a Hollywood. Nel 1995 è accanto a Sharon Stone in Pronti a Morire ma è grazie a L.A. Confidential del 1997 che diventa a tutti gli effetti una stella di Hollywood. Ottiene la prima candidatura all’Oscar e ai Golden Globe per Insider – Dietro la verità di Michael Mann nel 1999. Arriva poi il ruolo di Massimo Decimo Meridio nel Gladiatore di Ridley Scott che lo lancia nell’Olimpo del cinema e gli fa vincere l’Oscar.
la carriera
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“Al mio segnale scatenate l’inferno” è la frase iconica che lo accompagna ancora oggi. Un successo così forte, capace di durare ancora oggi, al punto che Ridley Scott ha realizzato un sequel in cui, per ovvie ragioni narrative, Russell Crowe non ci sarà. Seguiranno altri successi come A Beautiful Mind, Master & Commander, Cinderella Man, Un’Ottima Annata, Robin Hood nel 2010 di nuovo con Ridley Scott. Nel 2022 lo abbiamo visto interpretare un simpatico Zeus in Thor: Love and Thunder. Il suo ultimo film è L’esorcista del Papa in cui interpreta padre Amorth mentre sono in uscita Kraven – Il cacciatore e Sleeping Dogs. La musica è però sempre nel suo cuore e con la sua band rivisitano grandi successi della storia, regalando al pubblico un’esperienza straordinaria che vedremo anche sul palco dell’Ariston.
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